-Guido Priano-
Attenzioni, Gentilezze e Disegnini sottovoce
Ven 10-09-21 h 07:54
Ven. 10-09-21 h 08:09
Carezze nel cuore
venti leggeri e profumati di Tiglio
ronzii cullanti di un’ape poco lontano
una nube nell’azzurro fuggita dal quadro
aghi di pino sotto alle scarpe
Il Dolore giace abbandonato
sulla strada percorsa,
sopra vi crescono quantità di fiori amorevoli
I giardini dipingono Gratitudine
Sab. 11-09-21 h 08:39
Non è necessario rubare
né nutrire alcuna pretesa,
è sufficiente avere Fiducia
affidando ogni cosa al Cielo.
Accettando i doni del Cielo,
ogni risposta e soluzione
non tarderanno.
Lasciamoci ispirare,
non potremo mai commettere alcun errore.
Lun. 13-09-21 h 05:16
Non lasciamoci convincere
al “Dovere prima di ogni cosa”,
non abbiamo compiti affidati da svolgere
Diffidiamo
quando ce ne viene assegnato uno
e di chi si dichiara “sempre occupato”:
questi non sono i fini ultimi della Vita
Tali parole e giochi
sono futili e illogici,
vocaboli banali
e passatempi che divorano il Presente
abbandonando pena nel Passato
e sgomento nel Futuro
come rifiuti tossici tra le margherite
Spegniamo gli schermi
allontaniamo gli orologi
contempliamo l’alba
e vivremo autenticamente
La”Misura”
è sempre “Colma”
Merc. 15-09-21 h 08:24
Ven. 17-09-21 h 05:34
Viviamo per vivere,
senza luci artificiali
né orpelli di basso costo.
Siamo ben consapevoli
che la pioggia è per tutti
prima o poi.
Malgrado ciò
persistono le follie
e gli eccessi
sull’orlo del precipizio.
Cosa mantiene salda
la “nostra” ARROGANZA?
Cosa pensiamo di realizzare?
L’unico fine ultimo
è nutrire la terra.
Unico scopo del Presente, invece,
esserne nutriti.
Ven. 17-09-21 h 23.22
Togliere parole in eccesso
lasciar passare le nubi,
non possono essere ostacolate.
Tuttavia
ogni cosa ha termine
e si dissolve
mutandosi in preziosa risorsa.
Lun. 20-09-21 h 05:40
E’ molto diffusa l’infelicità
e l’insoddisfazione per il Presente.
Respiriamo desiderando “altro”
di “meglio”, di “più”
pur avendo già oltre l’accettabile.
Lamentiamo pretese
sentiamo solo che “manca qualcosa”
e così facendo
causiamo insulto
al nostro e all’altrui spirito.
Ciechi,
non vediamo gli specchi
e le fiammelle delle candele del Cielo.
L’Inutile
è sempre ciò che è venduto…
Merc. 22-09-21 h 05:41
Dubitiamo di ciò che è
cercando di correggere il perfetto equilibrio
con l’arroganza dell’incapace.
Non conosciamo Pace
né Contentezza
nella spasmodica ricerca
di ciò che non è
e non sarà mai,
naufragando la Mente
nel quadrante degli orologi
mentre il cuore sfiorisce
privato del Silenzio.
Giov. 23-09-21 h 07:24
L’ostacolo
viene rimosso
ma non senza problemi.
Si librano in aguzzi voli
parole deformi ed irrespirabili
gracchiando i loro slogan
mentre precipitano su prede illusorie.
Moltitudini di plastiche
avvolgono i sorrisi
fino a soffocarli.
Saggio mettere in salvo il respiro…
Ven. 24-09-21 h 08:08
“La legge è legge”
proclamano compiaciuti di loro stessi
i legislatori.
Da sempre i peggiori
tra i malfattori psicopatici.
La legge unica è solo Amare.
Sab. 25-09-21 h 08:44
“Dividi et impera”.
Ci troviamo nell’epoca del “lavorìo”
mentale e fisico.
Un’epoca stitica di ogni cosa:
poco denaro
poco tempo
poco silenzio
poco ossigeno
poca attenzione
poca riflessione
poca intelligenza
poca onestà
poca dolcezza
pochi libri.
Pochi colori per l’Uomo,
poca dignità
poche scelte obbligate
binari preconfezionati in laboratorio
da menti psicopatiche
che tremano al solo pensiero
di non essere più “visibili”.
Pochi ricordi,
dimentichiamo le cose autentiche
che non hanno gli edulcoranti e gli aromi della pubblicità,
tutto passa, usa e getta
persino l’Uomo e la sua Vita
Pochi spazi
occupati da stanco lavorìo
e giochi banali delle tre carte
e ripetizioni di stupide azioni.
Moriamo
scavando e riempendo
la buca che conterrà
la bara di plastica e conservanti
che ci seppellirà.
La NOSTRA Scienza
è utile solo a questo?
Dom. 26-09-21 h 07:28
Lasciamo seppellire
il cuore e la mente
l’intelletto e la Compassione
sotto ad un monte
di umido inutile lavorìo,
lividi di rabbia e noia.
Tutto si trasforma
in impulsiva riprovazione
e desiderio cieco di sangue gratuito.
Poniamo fine all’esistere
perché non abbiamo l’oltre al Tutto
senza prima però aver avuto cura
di uccidere chi sa accontentarsi di essere “umano”.
La “nostra” dannosa specie,
parassita e assassina su commissione,
lascerà presto l’Universo
e a nulla serviranno i giochi delle tre carte.
Lun. 27-09-21 h 07:35
Amare,
unica salvezza
risplendere del sole silente
rilascio delle membra
abbandono nell’abbraccio della Natura
Sollievo in Solitudine
allontanamento dal Male
sapore lento della Vita
Mart. 28-09-21 h 07:18
Moderazione
di toni e sapori
Ciò che è rapido
porta Malattia e cattiva digestione
Non riflettere i passi
impulsivo specchio deformante
di coazioni a ripetere
Di cosa mai ha bisogno l’Uomo?
Giov. 30-09-21 h 07:57
Mantenere consapevolezza
dei limiti e delle contraddizioni
agevola nel rifuggire l’Errore
e nell’individuare il Condizionamento
Semplicità, evitando inutile logorante lavorìo
e vivere l’Adesso
Costruire una casa dove tornare
dove conservare le cose necessarie
e i giardini del cuore
Ritmi lenti della Pace…
Lun. 04-10-21 h 08:45
La rabbia
tenta sempre di coglierci di sorpresa,
attende quando siamo impreparati
ci colpisce a tradimento.
E’ solo ombra
che sparisce all’arrivo del sole.
Lasciamo libera
l’attenzione
per cose reali ed importanti.
Mart. 05-10-21 h 10:59
Prendere tempo
respirare dolcemente
ascoltare lasciando spazio
eliminare il superfluo
aggiungere ciò che è buono per noi e il Prossimo
trovare la Contentezza che già possediamo
Le cose importanti
si realizzano lentamente
ma permangono nel tempo
solide e affidabili
Perchè nutrire timore e preoccupazione
e prendere sul serio i giochi dell’Uomo?
Perchè ascoltare gli inutili deliri
dell’inconsapevole?
Parlare e agire
nel momento e luogo opportuni
tacere e non agire
nel momento e luogo opportuni
Imparare a leggere la Natura
in ciò che incontriamo
perché lì troviamo ogni risposta
Ven. 08-10-21 h 07:36
Vivere osservando gli esempi Divini
della Natura che opera,
eliminando l’Io dell’Uomo
costituito di scorrette scorciatoie
incurante del Male che compie
calpestando sé stesso
Trovare e ritrovare
giusti momenti e ritmi
mantenendosi lontani
dalle lusinghe dell’Errore
Diffidare di ciò che i giochi dell’Uomo
definiscono “comodo”, “facile”, “piacevole”, “veloce”,
perché
le celle senza finestre
sono nemiche del muovere
di anima e corpo
Sab. 09-10-21 h 23:34
Il lavorìo del pensiero
causa ferite immaginarie
che trasudano dolore vero.
Le ferite si sanano
se lasciate respirare.
Lode
alla Compassione
all’Umiltà
e alla Frugalità-
Lode alla Natura.
Mart. 12-10-21 h 07:30
Ciò che affermiamo “sembrare”
non corrisponde alla Realtà dell’essere.
Quando l’apparenza prende il posto dell’Essenza
allora noi vediamo ogni cosa con colori accesi
naufragando in capienti bicchieri di parole vuote.
Le spiegazioni frutto di logica
perdono ogni senso
sostituite da sofismi pretestuosi,
ogni momento si trasforma
in occasione di scontro
odio
allontanamento da qualunque Compassione
e inaridimento del terreno.
Giov. 14-10-21 h 07:55
Più affermiamo noi stessi
e meno lo siamo
perché ardiamo dal desiderio
di essere ciò che mai saremo
Siamo specchio del Prossimo
perché odiamo rispecchiare ciò che siamo,
preferendo così l’imitazione contraffatta
all’originalità che già è disponibile
Più lo spirito si disgrega
e maggiore è la sete di affermazione
la sensazione di inadeguata solitudine
e la dipendenza bruciante da ciò che non ci appartiene
Quale Fortuna inestimabile
la Contentezza dell’ Abbastanza!
Sab. 16-10-21 h 08:28
Interferire con le ragioni della Natura
è l’Errore più grande
Gli elementi imprigionati
si liberano in un battito di ciglia
causando attriti e fratture
Siamo niente che non sa,
commercianti da quattro soldi
di libertà rubate
e di pietre dipinte malamente
il NOSTRO vivere
è riempire di parole e immagini inutili
il vuoto del NIENTE che siamo
Barriamo caselle idiote
su schermi diventati sbarre delle NOSTRE prigioni
La Scoperta è, che noi in realtà,
siamo Liberi
ma preferiamo la prigionìa
la sofferenza autoinflitta
e il lento morire
NOSTRA
la Scelta…
Mart. 19-10-21 h 08:47
Giardino ombroso
di silenzi e pensieri
cimitero del passato essere
terra fertile del presente
Mart.26-10-21 h 07:36
E’ opportuno
diffidare di ciò che alimenta
la pigrizia
in pensieri, parole
e opere.
Restituire ad ogni piccolo gesto
la sua dignità.
Attribuire ad ogni cosa
il peso che gli è proprio.
Osservare la Grazia della Corrente
e l’esemplare Esempio che offre
Non indulgere sulle cose
e dare ascolto all’aria che passa
Ven. 29-10-21 h 07:18
Siamo nell’era
delle caselle barrate
dei percorsi coatti
e delle spiegazioni chieste dagli algoritmi.
DOBBIAMO
essere RAGGIUNGIBILI
LOCALIZZABILI
PROGRAMMABILI e CONTROLLABILI
ASSUEFATTI a routine ipnotiche ed alienanti.
Siamo forse LIBERI?
Cediamo lo Spirito al MALE
il Silenzio sacro
ogni respiro sano
e la luce delle pupille.
Abbiamo cessato di accendere
le candele e gli incensi
e di leggere ciò che dona senza prendere.
Che il Cielo ci aiuti,
tra le nebbie inquinate
decadenti d’umanità…
Sab. 30-10-21 h 23:29
Stanchezza dei racconti
che piovono invernali
lucidando l’asfalto
e il bianco del respiro.
Allontanamento dai desideri sconsiderati
di immanenza e trascendenza.
I carichi del Passato
uno ad uno
si staccano
col calmarsi della pelle
cadono, appassendo,
antichi fiori del Male
le nubi cedono l’anima
al Cielo.
Non interferenza
alla Natura intrinseca
ed estrinseca
perché il vento non ha padroni…
Lun. 01-11-21 h 07:37
Il Sollievo, il Canto vicino,
al di sopra dei tizzoni ardenti
gettati affinché vengano raccolti,
degli orologi inflessibili
delle impressioni rabbiose
delle apparenze ansiose
e paure del soffio di vento
Merc. 03-11-21 h 07:17
Piangiamo sulla tomba futura
di chi ci ama
ma ne soffochiamo lentamente il Presente
con prepotenze
e compiaciuta invalidità,
tremanti e sudati furia ansiosa
come nubi arroganti pioggia
colme di sé fino ad esplodere
Sprechiamo vite
arrivando a rubarle
per i nostri stupidi giochi
aggrappati alla fanatica fede
in noi stessi
Dilapidiamo
i giorni che ci sono concessi
vivendo con avida avarizia,
quale maggiore Disgrazia?
Ven. 05-11-21 h 08:34
Corriamo
a destra e a sinistra
spinti dalla NOSTRA Fede incrollabile
di essere “QUALCUNO”
Il NOSTRO TEMPO è denaro,
CONTA nervoso ciò che “ci spetta”
spinge nel vortice i sentimenti
sfinendoli
prosciuga l’Amore
masticando a bocca aperta, sordo,
grassi bocconi sprezzanti
Siamo QUALCOSA?
Solo carta da macero
presa in giro dal vento
all’angolo della strada
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