venerdì 19 aprile 2024

SFUMATURE DI LEGNI lun. 08-01-24 h 07:35

 

-Guido Priano -




SFUMATURE DI LEGNI

lun. 08-01-24 h 07:35


1.


lun. 08 01 24 h 07:35


Quando siamo convinti

di avere tutto il tempo,

ecco che l’Universo ci ricorda

che siamo carne sotto al sole…


E’ saggio mantenerci in salute

o dare ascolto e servire

ciò che ci danneggia?


Il Mondo è strumento

non mai il fine,

se per noi appare come unico scopo

moriamo ogni giorno

con il libretto degli assegni tra i denti.


2.


mart. 09 01 24 h 07:57


Deprimente

pensare che si possa vivere

solo appagando desideri

e bisogni indotti

allo scopo di drenare

ed accumulare banconote…


3.


lun. 26 02 24 h 07:57


Meglio non esistere

che vivere recriminando

rivendicando, eliminando

separando parole altrui


Ci contiamo nelle tasche

ogni parola spicciola

che daremo in elemosine

mentre sprechiamo montagne di caratteri

per libri inutili che verranno dimenticati


Le nostre menzogne umane

si pongono tra il Sole e la Verità

dimentiche dell’Inestimabile

in una pioggia di sottili Ingiurie


4.


ven. 01 03 24 h 07:29


Perfino la più laida sgualdrina

può essere in grado di partorire.


Tuttavia tutto ciò che partorirà

sarà infettato dalle sue malattie,

avrà per sempre il sonno corrotto

e braccato da gratuite maledizioni.



Dopo le piogge il sorriso del vento…


5.


mart. 05 03 24 h 08:06


Il Nulla afferma sé stesso

come la sola Realtà possibile e infallibile.


Tutto ciò è squallido

e soffocante delle polveri delle soffitte.


L’Amore, come l’Odio

sono molto lontani dal Nulla,

oli profumati che galleggiano

su acque putride e ferme.



Nulla è dovuto…


6.


merc. 06 03 24 h 07:40


Il Nulla

è giullare di IO e MIO

delirante macchietta

dalle instancabili trovate sceniche.


Tuttavia

esiste solo se pensiamo esista

e abbiamo solida “Fede” in esso:

una follia credere a...NIENTE!


7.


sab. 09 03 24 h 07:38


Disgrazia

conoscere solo rabbia

che, ingrata compagna

digrigna i denti

e morde ogni mano.


L’Ira è Solitudine

ragnatela di polvere

sul viso reso gonfio dal sonno,

ostinato rasoio che, pesante,

percorre e ripercorre

lo stesso lembo di pelle

fino al bagno di sangue.


Preferibile una fine prematura

a tutto questo…


8.


dom. 10 03 24 h 07:52


Sfruttare il fango

chiede il prezzo di lordarsene.


9.


ven. 15 03 24 h 10:55


Quando l’Amore viene ferito in noi

possiamo trapiantarlo nel Bene

Del nostro vivere ed essere,

così ricrescerà ancora più forte.


Nella modestia del canto del Bene

l’Inestimabile…


10.


sab. 16 03 24 h 09:30


L’Umanità

si è condannata

alla più stupida fine:

un uomo incolla all’altro

controllato a vista

svenduto tanto al chilo per pochi spiccioli

ma reso incapace di comunicare e avvertire

qualsiasi sentire fuori e dentro di sé.


Morte per anestesia:

ad ognuno un letto e molti tubi...e guai a svegliarci!


11.


lun. 18 03 24 h 08:01


Insopprimibile in noi,

a quanto sembrerebbe,

il falso bisogno

di soddisfare

il desiderio di sentirci perennemente insoddisfatti

combattuti

alla continua spasmodica ricerca

di niente di preciso.


Dedichiamo la vita

a sole macchine di malattia

annotando meschine scadenze

su pallide agende usa e getta.


Usati usiamo

gettando gettiamo noi stessi

insieme all’acqua calda.


E’ capace di essere più stupido?


Quando l’aria è viziata

si aprono le finestre…


12.


merc. 20 03 24 h 07:55


Dicotomie

del ragno sulla tela.


Ciò che viene proclamato

necessario”

è spesso solo gioco di carte

tra i molteplici

della truffa umana.


Perchè tenere così tanto

all’intero genere umano?

Amiamo il parassita avido di sangue?

Amiamo l’erbaccia che soffoca il germoglio?


Molto più saggio

abbandonare i campi avvelenati

e, nell’attesa che la Natura li purifichi,

dedicarsi alle terre buone

e al germogliare innocente.


L’Inestimabile

risiede dove il parassita non trova cibo...



martedì 26 marzo 2024

SABBIE NERE giov. 05-10-23 h 07 09

 

Guido Priano 









SABBIE NERE

giov. 05-10-23 h 07 09



Giov. 05-10-24 h 07:09

1.
Oscuro viaggiatore
nella notte del mattino
la lanterna cambia strada 
più e più volte
attraverso la muta dolcezza del bosco.

Mutano parole e idee
e carne ed ossa
un bacio all’iniziare della giornata
che potrebbe essere l’ultimo di una vita.

Le frasi si diradano e ingrigiscono
come i capelli in testa
poche cose hanno un senso…

Dom. 08 10 23 h 08:22

2.
Quando non esiste legge umana
vige il vero Amore

L’ironia del truffatore
è tipica di ogni potere
e psicopatica
come il peggiore assassino

Nulla può essere però per sempre…

Lun. 09 10 23 h 08:34

3.
Le “cose importanti” dell’Uomo
non hanno alcun senso
né alcuna utilità.

L’Uomo è complicazione
di sé stesso
contro sé stesso.

Merc. 01 11 23 h 07:33

4.
Depravazione parlare di Compassione
nei sudari elettronici delle carte
imprigionati in stato di indifferente sorveglianza
nell’attesa che l’imbrunire della Morte
prenda il sopravvento sui nostri volti di superficie.

Semplice come percorso a piedi.

Merc. 08 11 23 h 07 17

5.
Importante
ascoltare fino in fondo
ciò che viene detto
e come e quando
viene detto

Osservare fino in fondo
ciò che viene fatto
e come e quando 
viene fatto

Semplice, come vento che accumula foglie.

Ven. 10 11 23 h 07 20

6.
La legge della Natura
travolge come carta in mulinelli di vento
ogni arrogante pretesa di Autorità

L’Autorità gira fino a stracciare
le sue stesse pieghe
sfibrandosi

Lun. 04 12 23 h 07 36

7.
Ciò che è Umano
è racchiuso
nella sopportazione dell’Insopportabile

Il vento delle sepolture
negli insensati recitativi
di cemento armato
dei palazzi altisonanti

Paramenti e divise
discriminano come sepolcri imbiancati
infangando a norma di legge
la carne da macello designata

Soffrire e soccombere
in silenzio nei ranghi
ligi ai Doveri deliranti
imposti dai Folli

Non rimane nulla
tranne l’Inestimabile,
ricordiamolo sempre.

Merc. 06 12 23 h 07 22

8.
Perchè deve aver scopo l’Affermazione?
Così anche il pensiero malevolo?

Lacrime di respiro
nel ghiaccio che striscia lungo il selciato
allontanandosi sempre più
dallo stupido sogno del vivere

Non mai sguardo né ragione
solo mani che frugano

Ven. 08 12 23 h 08 00

9.
Spegniamo ogni schermo
liberando il Silenzio del respiro
le parole buone in noi
il tramonto che illumina le sepolture
mentre spiovono le future primavere

Stanchezza dilava il tempo
come polvere di clessidra
e petali di rosa
piangono la loro morte

Lun. 11 12 23 h 07 46

10.
La chiarezza
sorge dall’ira placata
occhio degli Dèi che guidano
decantare meditato
delle pene che graffiano fogli candidi

Poche cose necessarie

Giov. 14 12 23 h 07 24

11.
Trovare il ristoro dell’acqua limpida
da un pozzo nero
è forse possibile?

No. 
E mai lo potrebbe essere.

Ad una società malata
si possono chiedere
sobrietà, Dignità e Onestà?

Il Folle è alieno al Vero.

Ven. 15 12 23 h 07 25

12.
L’Emozione
tradisce occhi e orecchi

il Bene ascoltato nel cuore
ferma l’errore della Parola

Osservare ciò che è presente
e non considerare perturbanti condizionali:
il regno dell’Ipotesi
è in guerra costante.

Merc. 17 01 24 h 07 13

13.
Le ridicole regole
del piccolo Uomo
pronunciano con voce stentorea
minacciose disinfezioni
dell’odore umano,
poco opportuno se privato di doccia
e di delicati profumi sintetici.

Le menzogne più sporche
diventano Verità inattaccabili
perché legalmente certificate
dai peggiori parassiti.

Saggio allontanarsene
o lasciare che si allontanino
lasciarsi superare
permettere che vincano
le loro medagliette di stagno
i nastrini colorati tra i capelli
i sorrisi inchiodati al colesterolo
e le costose cliniche dove morire bene.

Mart. 23 01 24 h 07 36

14.
Trascorriamo la vita
aggrappandoci con ogni forza
a persone, desideri
ed emozioni inutili.

Soffriamo di sogni e ipotesi
di passato e di futuro
tormentandoci parlando
o solamente pensando.

Futili motivi floreali
su pareti di carte truccate
imbellettate come squallide vecchie leggi
  che si vendono per pochi spiccioli
agli angoli delle strade buie.

La Verità viene insultata
ottuagenaria indigente,
costretta a letto affinché tolga il disturbo
il più velocemente possibile.

Dipendiamo
dai NOSTRI ridicoli protocolli
strategie “infallibili” dell’arrogante
e intanto il bambino muore
gettato con l’acqua calda…

Ven. 02 02 24 h 08 29

15.
Perchè impariamo ciò che non ci serve più?

Probabilmente 
Certamente
non ci è mai occorso…

Mettiamo da parte ogni cosa
e non ci accorgiamo
che mettiamo da parte anche noi stessi

Ciò che giunge a noi
deve poter uscire
la peggiore perversione
è volere il controllo della Natura

Anche il nome che ci viene attribuito
svanirà con lo svanire della nostra presenza
e torneremo finalmente puro spirito
incorporeo, innominato
libero da luci ed ombre