domenica 23 febbraio 2025

IL BUIO DEL VETRO - lun. 16-12-24 h 07_37

 

-Guido Priano-








IL BUIO DEL VETRO - lun. 16-12-24 h 07_37

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1.

lun. 16-12-24 h 07:37


Equilibrio”

viene definito l’Atrocità

subìta e perpetrata,

il disprezzo in giacca e cravatta

armato di asce e picconi

nascoste alle spalle delle scrivanie


2.

lun. 23-12-24 h 08:56


Ciò che non serve

è della Natura suicidaria

dell’Umano sentire


Vanto del “non essere dei santi”

giustificazione piagnucolosa

per i vizi ai quali mai rinunceremmo


Ma quale Compassione può esserci

nella psicopatica razza umana

che ormai ha preso il sopravvento?


Meglio una Morte in Libertà

che il non esistere nell’Oppressione


Meglio essere considerati morti

che divenire cibo del Vampiro


3.

lun. 06-01-25 h 09:15


Privato di parole il cuore

parole che si erodono dal ricordo

in anni di percosse e urla

senza pietà


Sordide urla

manifestano desideri ignoranti

vittoria e morte

capriccio del bambino e del vecchio


La vita svanisce

come un’essenza troppo delicata

che, fragile, perde i petali

su una tomba dimenticata…


4.

sab. 11-01-25 h 08:38


Ripetizione

di assurdi rituali

ricerca del forbito

dell’orpello

complicazione e adulterazione

nulla DEVE essere lasciato stare


La Pace si paga

si vende

e si compra


Tutto è prodotto commerciabile

soprattutto carni e anime


Corpi rimuginati

anime macellate

tritate e cotte

adulterate, condite

confezionate per lo spreco

a breve scadenza


Brulichìo squallido

ogni cosa DEVE avere requisiti

tutto DEVE essere trasformato

nulla DEVE essere lasciato stare…


5.

ven. 17-01-25 h 08:48


Schifosi

parassiti onerosi

disonorevoli delle Leggi e delle Medicine

avidi pidocchi dai colletti unti


Al ladro “non è legale” dire la Verità

e nemmeno all’assassino iscritto all’Ordine

tuttavia resta sempre assassino, truffatore e ladro.


La Merda sotto al tappeto

chiede sempre contezza del proprio odore

all’animale “inferiore” su cui affonda i canini


L’animale “inferiore”

viene deriso bevendo Champagne


Cose da persone “serie”

ma ridicole bucce di banana


Liste della spesa

conti della serva

In soldoni


Ciò che viene impedito barando

è la “miserabile” realtà

nascosta dietro all’indice

di accuse infamanti


6.

dom. 19-01-25 h 08:58


Non dimentichiamo

che ogni cosa

ha la sua risoluzione.


Sempre.


Anche quando non ne vediamo

fine e uscita


Malgrado

non sia più consentito parlare

perché il Mondo Futile che comanda

è sempre più permaloso

e vendicativo

nella sua infinita Miseria di pretese


7.

mart. 28-01-25 h 09:32


I templi del tempo immutabile

non sono mai esistiti

né esistono.


Solo le menti devastate

dalla miseria umana,

lorda di denaro

avida di controllo

vedono riti e idoli dinnanzi a sè


Pretese di unicità

bellezza e perfezione inimitabili

ma nella realtà

un ramo secco in dissoluzione

ai piedi della Natura


8.

merc. 29-01-25 h 08:25


I Peggiori

hanno pensato, ingegnosi,

di diventare sarti con pelle umana

speculando su disgrazie altrui

deridendo a bocca piena

e sputando briciole sui Migliori.


I Peggiori restano comunque i Peggiori

parassiti squallidi dai titoli altisonanti


In Realtà, in questi casi,

l’unico titolo quale potrebbe mai essere?


La Risposta sincera

sarebbe “illegale”

secondo il codice delle tre carte.


Risata e scrollata di spalle

al nulla sciacquato nel lavamani


I Migliori

ormai cavie da laboratorio

dello psicopatico di turno,

con benedizione Furbi et Sordi

comunque Lordi

nelle LORO inutili piccole vendette economiche


Quando resteranno solo i Peggiori

si uccideranno e schiavizzeranno

a vicenda? A turno? A norma di “legge”(LORO)?


9.

giov. 30-01-25 h 08:41


l’Acqua,

aggredita da colori innaturali,

col tempo diluisce sé stessa

oppure diluisce i colori

rendendoli sempre meno potenti.


E’ trasparente

riflette trasformando in danze la luce

e l’oscurità si placa

incantata dallo sciabordìo dei moli.


Acque limpide di Verità

evaporano abbandonando materie ormai inutili


10.

sab. 01-02-25 h 08:37


Agevoliamo il morire

delle nostre mani che rompono cose e vite

devastando cuori e corpi


Nei sottoboschi

le formiche trasportano vite smontate

evaporando parole e spiriti


I fiumi scorrono,

arrivano sempre al mare…


11.

mart. 04-02-25 h 08:25


Un minuto avanti

l’idiozia emotiva

che inonda menti e corpi

inconsapevole e innocente

nella sua più nera crudeltà


Sfuggono parole

ricercate, evase

tra le sporche acque

sanguinanti fatiche


Sole tra le foglie di vite


Sanguina lenta

l’anima al mattino

pulsante ferita d’uomini…


12.

giov. 06-02-25 h 08:48

Crescere e decrescere, colmarsi e vuotarsi, finire e ricominciare, ecco il Cielo del mondo”

(Zhuang Zi)


Osservare lo scorrere del vuoto

dalle finestre della Natura

chiudendo stupide porte di parole

sradicando tavole inchiodate nel cuore

aprendo scuri


Insetti e infinitamente piccolo

regnano il Creato

creano il Creato


Chiesa degli Insetti

e degli Invisibili


Ogni soluzione

è nei minimi termini

moltiplicati in frattali


Minimi sono Massimi

in crescita


Massimi sono la Fine

minimalista decadenza

di rami secchi

e cadaveriche infiorescenze


13.

ven. 07-02-25 h 08:59


Il Peggiore

si nasconde alle spalle

con caselle di requisiti

e complicati percorsi obbligati


Uomo ratto

ecco il Post-Umano:

divoratore di plastiche

e di malsane parole

a norma di Legge


Pretendere attenzioni

reprimendo ogni dissenso

a causa della sfiducia

dei forzieri pieni


Chiedere sempre qualcosa in più

per non avere niente

gettando l’autentico Inestimabile


Ecco le peggiori Miserie...


L’INGANNO DI IO dom 29-09-24 h 07_55

 

-Guido Priano-










L’INGANNO DI IO dom 29-09-24 h 07_55

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1.

dom. 29-09-24 h 07:55


IO parla:

-Non avrai altro dio

all’infuori di me, dal nome IO,

ascoltami con cura

rispondimi con deferenza

osserva le MIE leggi

soprattutto se contrarie alla TUA vita


Lamenta dolori sognati

inesistenti fantasmi in armadi socchiusi

mostri sotto al letto che rimuginano insistenti,

Lamèntati del sole

e del sereno


Vengo chiamato in molti modi

possiedo tutti i titoli e le investiture

perché sono IO!-



2.

lun. 30-09-24 h 08:42


IO pensa:

-Il MIO pensiero primo

è e sarà sempre per me

non piego la schiena

né le MIE ragioni


MAI ci sarà un NOI,

fino al MIO ultimo respiro

urlerò solo IO!-


IO è il Dio più SOLO,

e triste la sua fine…


3.

merc. 02-10-24 h 08:16

dom. 06-10-24 h 08:24


IO afferma:

-Ho preteso

Pretendo

Pretenderò

l’attenzione che spetta

ad un Dio come ME


Non sarà MAI concesso alcuno spazio

non avrai altro vento

che la parola di IO


Dovrà ogni essere

accorgersi della MIA Solitudine

delle MIE Sofferenze

provandole su di sé

per mano MIA-


Indifferente Pretesa

nel tormento dato

all’animale innocente

da Vile mano Pensante

cattiva come la regolarità dei giardini

e le più ottuse scritture a mano


Uomini contro sé stessi

in linea con le leggi della Natura

non dell’Amore Umano

avvelenato da futili edulcoranti

insaporitori risarcitori dell’ego

e silenzi che fasciano di spesse muffe

le pareti delle famiglie


La Parola autentica

affiora dalla terra

come acqua di radice…


4.

lun. 07-10-24 h 08:59


Triste finale

del delirante patetico teatro umano

che ossessivo

pretende di sostituirsi alla Natura

dichiarandola “ILLEGALE”.


5.

merc. 09-10-24 h 12:56


I Difensori dei Bifolchi

ritrovano moltiplicato nella loro discendenza

l’odore trasversale della malversazione


I Malandrini ruba galline

terminano la loro carriera

producendo stitiche uova

nel pollaio dei Pazzi


I Pazzi che si accompagnano ai Criminali

divorano con avida voracità

le uova che gli hanno cucinate e servite

dopo averle prodotte


Ma altri e nessuno

sono coloro che ruttano e ridono

mentre sorelle, mogli e madri

svendono i loro slabbrati pertugi

masticando a bocca aperta


Dal treno che si allontana

un bambino fa “ciao” con la manina…


6.

sab. 12-10-24 h 08:03


Quanto più si afferma

lo stentoreo nome di IO,

quanto più svanisce

lo sguardo buono

e il sorriso della Compassione


Quanto più sorge e risorge

la Personalità

quanto più tramonta

ogni luce della Persona


Quali sofisticate Necessità

reclama capriccioso IO

gettando le carte truccate di MIO!


Punti esclamativi e interrogativi

erodono simili a mareggiate…


7.

ven. 18-10-24 h 07:54


Spirito Immondo

naufrago della Vita

trascorro ogni istante

piegando con cura

pettinando e profumando

pulendo e arieggiando.


Tutto DEVE ESSERE

come comanda IO!


Altre formiche accorreranno

al MIO capezzale

sistemando a dovere.


Morte, fango estremo

del gocciolare putrefatto

radici, non più stupide frasi,

e nebbie evaporate dagli alberi…


8.

mart. 19-11-24 h 07:37


Manifesti del dio minorato:

IO spezzo ogni tua certezza

la getto in un angolo

sostituendola con le MIE leggi


IO devasto la tua salute

curandola poi a caro prezzo

con la MIA finta medicina


Infine ti rinchiudo

nelle mie galere di specchi e schermi

a “godere” con me

del MIO sole a quadretti



Ci può essere delirio più perfetto?


9.

dom. 01-12-24 h 08:47


IO,

dio che pretende

spreca gli anni propri

e quelli che riesce a rubare


Incolpa sempre l’esterno

non imparando dall’errore commesso


Si trasforma in muro inutile

contro l’acciaio


Mai contento

invidia e disprezza

chi conosce la misura dell’Abbastanza


Si trascina credendosi Immortale

e poi soffoca vedendo svaniti

gli anni migliori, per sua unica colpa


Triste o Stupido?

Vanesio o Ingrato?

Ladro? Malvivente?


10.

mart. 03-12-24 h 07:54

sab. 07-12-24 h 05:43


IO

uomo che ha eletto sé a dio autoreferenziale

non risponde al cuore né alla mente

ignora e osserva morire senza porsi domande

se non quelle che crea per o contro di sé


Nascono mostri umani evoluti

ma privi di ogni intelligenza emotiva

parassiti al volante


Essere per sé o contro di sé

l’insano amore dell’umano

selettivo e discriminatorio

solitario come il bianco ed il nero


Dimentico di ogni attenzione

privo di ricordo

ramo secco al trascorrere delle piogge e del sole

infelice questuante

alla ricerca di orecchie per i SUOI lamenti


Sferza basso

il vento del Natale

con i sorrisi feroci e falsi